Per il secondo anno consecutivo, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è stato protagonista alla 81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, consolidando il suo legame con il mondo del cinema e dell’eccellenza italiana. Due eventi speciali hanno celebrato questo prestigioso prodotto in un contesto internazionale, tra cultura, sapori e arte.
Opening Night: un debutto d’eccezione (28 agosto)
La presenza del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP si è aperta con la serata “Opening Night” sulla suggestiva Terrazza Cinematografo by Atlas Concorde, allestita presso il celebre Hotel Excelsior al Lido di Venezia. Qui, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extra Vecchio (invecchiato oltre 25 anni) è stato protagonista di un abbinamento unico con il Parmigiano Reggiano stagionato 50 mesi, offrendo agli ospiti un’esperienza sensoriale indimenticabile.
La serata, che ha visto la partecipazione anche della simpaticissima attrice e scrittrice Chiara Francini, è stata arricchita da una grande novità: il Premio “Piacere elevato ad Arte”, istituito per celebrare l’arte in tutte le sue forme. Il premio è stato consegnato da Leonardo Giacobazzi, Vicepresidente del Consorzio, al produttore cinematografico Andrea Romeo per il progetto “Casa I Wonder”, un’iniziativa che porta le eccellenze agroalimentari italiane nei più prestigiosi eventi cinematografici mondiali, da Venezia al Sundance Film Festival.
Enrico Corsini, Presidente del Consorzio, ha commentato: “Dedizione, autenticità e passione sono valori che accomunano l’arte cinematografica e l’arte del saper fare dei nostri produttori. Siamo orgogliosi di unire la tradizione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP alla cultura internazionale, raccontando il nostro prodotto come un vero simbolo del Made in Italy”.
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Food Experience (2 settembre)
Il racconto dell’Oro Nero di Modena è proseguito con un evento esclusivo: l’“Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Food Experience”, guidato dalla nota critica gastronomica Francesca Romana Barberini. In questa occasione, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extra Vecchio ha incontrato il gelato alla crema, dando vita a un abbinamento raffinato e senza tempo. Gli ospiti, immersi in un’atmosfera unica, hanno potuto scoprire come il lungo invecchiamento del prodotto – oltre 25 anni – esalti ogni sfumatura del dolce tradizionale italiano.
A sottolineare la versatilità dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, lo speciale Bloody Mary, preparato con “7 gocce di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP” invecchiato almeno 12 anni: un omaggio alla tradizione modenese e alla leggenda di Matilde di Canossa, che utilizzava questo nettare prezioso sin dall’XI secolo.