Aceto Balsamico Tradizionale di Modena-Borse di studio lirica gruppo evento

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e canto lirico: un connubio di eccellenze

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP continua a celebrare l’arte in tutte le sue forme, questa volta attraverso un prestigioso legame con un’altra eccellenza modenese: il canto lirico, patrimonio culturale della città e del mondo, patrocinato dai nomi illustri di Luciano Pavarotti e Mirella Freni.

Borse di studio per i talenti della lirica

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Modena, il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha assegnato due borse di studio ai migliori talenti del Corso internazionale di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Comunale di Modena Pavarotti-Freni.

Un riconoscimento che premia l’impegno, la dedizione e l’eccellenza di giovani artisti che si preparano a portare la grande tradizione lirica italiana sui palcoscenici del mondo.

Piacere elevato ad Arte

Questo legame tra l’Oro Nero di Modena e la grande musica rappresenta appieno il concetto di “Piacere elevato ad Arte”, un’idea che unisce tradizione, passione e cultura, valorizzando l’identità modenese nelle sue espressioni più alte.

Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è orgoglioso di sostenere e promuovere talenti emergenti, dando il proprio contributo alla diffusione di una delle più nobili arti italiane.

Congratulazioni ai vincitori di questa edizione per il loro straordinario talento e per il loro percorso verso il successo!

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena-Chiusura stagione Arena di Verona

Si chiude la 101ª stagione dell’Arena di Verona: l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP tra i protagonisti

Anche se le luci sulla 101ª stagione dell’Arena di Verona Opera Festival si sono spente, l’edizione 2024 resterà nella memoria come un evento straordinario, capace di raccogliere numeri da record: 50 serate, oltre 400.000 spettatori provenienti da 136 Paesi diversi e un palcoscenico che ha ospitato artisti di fama internazionale.

Un connubio tra arte e gusto

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è stato orgoglioso di far parte di questa edizione, sostenendo il teatro lirico all’aperto più grande del mondo. Una collaborazione prestigiosa che ha visto l’Oro Nero di Modena protagonista in eventi esclusivi, accanto a artisti, staff del teatro, la Fondazione Arena di Verona e le 67 Colonne.

Un’esperienza che continua nel tempo

L’Opera Festival 2024 ha rappresentato non solo un momento di celebrazione della grande musica, ma anche un’opportunità unica per far conoscere l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP a un pubblico internazionale. Tra incontri speciali, degustazioni e collaborazioni d’eccellenza, l’Aceto Balsamico ha ribadito il suo legame con il mondo dell’arte e della cultura italiana, unendo tradizione e innovazione.

Le emozioni vissute durante questa stagione resteranno un ricordo indelebile, testimoniando ancora una volta come il gusto autentico e la grande musica possano incontrarsi e creare esperienze uniche.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena-Giulia Crouch e Francesco Mazzei in visita

Dall’Inghilterra a Modena: un viaggio alla scoperta dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha accolto due ospiti d’eccezione: la giornalista britannica Giulia Crouch e lo chef Francesco Mazzei, giunti da Londra per una full-immersion nel mondo dell’Oro Nero di Modena.

Un percorso tra tradizione e sapori unici

Il viaggio è iniziato tra i vigneti modenesi, tingendosi dei caldi colori autunnali, per poi proseguire all’interno delle Acetaie, dove i visitatori hanno potuto respirare i profumi intensi dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e scoprirne i segreti, dalla cottura del mosto fino al lento processo di invecchiamento nelle preziose batterie di botticelle.

A guidare questa esperienza è stato il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che insieme ai produttori ha accompagnato gli ospiti in un viaggio alla scoperta della tradizione e dell’autenticità di questo prodotto unico.

La cucina modenese protagonista

Il percorso si è concluso con un’esperienza gastronomica speciale, grazie alle sfogline Monica e Barbara di “Try and Taste”, che hanno preparato pasta fresca fatta a mano, coinvolgendo anche Giulia Crouch e lo chef Francesco Mazzei nella creazione di piatti tipici modenesi. Un’occasione perfetta per apprezzare come l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP esalti le eccellenze culinarie del territorio.

Un viaggio che ha celebrato la cultura, la tradizione e il vero gusto italiano, lasciando negli ospiti un ricordo indelebile dell’autenticità e della qualità che rendono l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena-Fiera tartufo Alba confezione boccette aceto

L’Oro Nero di Modena protagonista alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba

Sabato 19 e domenica 20 ottobre, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP hanno debuttato alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, una delle vetrine più prestigiose della gastronomia italiana.

La presenza congiunta dei due Consorzi di Tutela, sotto l’egida di “Le Terre del Balsamico”, ha offerto ai visitatori un’opportunità unica per scoprire l’eccellenza del “Oro Nerodi Modena, in abbinamento al pregiato Tartufo Bianco d’Alba, l’“Oro Bianco” delle Langhe.

Esperienze sensoriali tra showcooking e degustazioni

Durante il weekend, l’incontro tra questi due simboli della gastronomia italiana ha preso vita attraverso uno showcooking esclusivo condotto dallo chef stellato Fulvio Siccardi. Il pubblico ha potuto degustare ricette d’autore che hanno sapientemente abbinato il profumo inconfondibile del Tartufo Bianco d’Alba alle caratteristiche uniche dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.

Grande interesse ha suscitato anche l’esclusiva Masterclass dedicata alla stampa e agli operatori del settore, un momento di approfondimento per scoprire i segreti della produzione, l’importanza delle batterie di botticelle e le peculiarità organolettiche di questi due prodotti straordinari.

Un connubio di eccellenze

La partecipazione alla Fiera ha rappresentato un’occasione straordinaria per unire due eccellenze italiane in un viaggio sensoriale che ha celebrato il valore della tradizione, della pazienza e del saper fare tramandato da generazioni.

Come sottolineato dal Presidente Enrico Corsini: “Portare l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP in un contesto così prestigioso significa ribadire il legame indissolubile tra il nostro prodotto e il territorio modenese, promuovendo la cultura e l’autenticità che lo rendono unico al mondo”​.

La Fiera del Tartufo Bianco d’Alba si è quindi confermata non solo come una celebrazione del gusto, ma anche come un momento di incontro e valorizzazione delle migliori produzioni italiane. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP, protagonisti di questa edizione, hanno raccontato insieme storie di eccellenza e tradizione, unendo l’“Oro Nero” modenese al prezioso Tartufo Bianco delle Langhe in un connubio di sapori straordinari.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena-Incoming USA gruppo giornaliste

Cinque giornaliste americane esplorano l’eccellenza dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP

Nel mese di ottobre 2024 abbiamo avuto il piacere di ospitare cinque rinomate giornaliste e blogger statunitensi specializzate in food e lifestyle, provenienti da testate di primo piano quali The Kitchn, Real Simple, Food Network, Allrecipes e Thrillist.

Durante la settimana, le nostre ospiti hanno vissuto un’immersione completa nel mondo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. Hanno esplorato i vigneti locali, assistito alla cottura del mosto e appreso l’arte del travaso e rincalzo nelle batterie di botticelle, dove l’aceto matura per almeno 12 o 25 anni, fino a essere imbottigliato nell’iconica bottiglietta disegnata da Giorgetto Giugiaro.

L’obiettivo principale del tour era approfondire la comprensione dell’unicità e dell’autenticità del vero Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, evidenziando il suo legame indissolubile con il territorio e distinguendolo dai prodotti imitativi. Le giornaliste hanno avuto l’opportunità di degustare diverse varietà di aceto e di scoprire gli abbinamenti gastronomici ideali, arricchendo così la loro esperienza e preparandosi a condividere con il pubblico americano le peculiarità e le eccellenze del nostro prodotto.

Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel rafforzare la consapevolezza e l’apprezzamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP negli Stati Uniti, grazie alla voce autorevole di professioniste che operano in alcune delle piattaforme più influenti nel panorama culinario e lifestyle americano.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena-in onda su ITV Regno Unito

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP protagonista su ITV (UK) nel programma di James Martin

Sabato 5 ottobre 2024, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP sono stati al centro della scena in un’importante vetrina televisiva internazionale: il programma “James Martin’s Saturday Morning“, in onda su ITV, la terza rete nazionale del Regno Unito.

Durante la puntata, lo chef Francesco Mazzei, affiancato dal celebre conduttore James Martin, ha raccontato l’Oro Nero di Modena, mostrando al pubblico britannico la sua versatilità e il suo valore autentico.

Degustazioni e showcooking d’eccezione

Alcuni dei momenti più suggestivi sono stati la preparazione di una bistecca alla fiorentina, esaltata dall’inconfondibile tocco dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e la degustazione in purezza dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extra Vecchio (invecchiato oltre 25 anni) guidata dallo chef italiano che lo ha offerto ai celebri colleghi Sat Bains e Lesley Waters nel modo più raffinato: con un cucchiaino in ceramica, perfetto per apprezzarne ogni sfumatura di sapore.

Un viaggio nel cuore della tradizione modenese

L’evento ha rappresentato un’occasione straordinaria per avvicinare il pubblico britannico alla storia, ai processi di invecchiamento e alle tecniche di produzione che rendono l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP un prodotto unico e certificato.

Grazie a questa esposizione mediatica, gli spettatori hanno avuto la possibilità di conoscere più da vicino il vero Aceto Balsamico, imparando a distinguere l’autenticità della Denominazione di Origine Protetta (DOP) e dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP) dai prodotti imitativi.

La partecipazione al programma ha contribuito a rafforzare la presenza dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP sul mercato britannico, invitando i consumatori a scoprire e ricercare l’eccellenza di un prodotto unico, ambasciatore del Made in Italy nel mondo.

Aceto balsamico tradizionale di modena dop - premiazione mostra cinema venezia 2024

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia

Per il secondo anno consecutivo, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è stato protagonista alla 81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, consolidando il suo legame con il mondo del cinema e dell’eccellenza italiana. Due eventi speciali hanno celebrato questo prestigioso prodotto in un contesto internazionale, tra cultura, sapori e arte.

Opening Night: un debutto d’eccezione (28 agosto)

La presenza del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP si è aperta con la serata “Opening Night” sulla suggestiva Terrazza Cinematografo by Atlas Concorde, allestita presso il celebre Hotel Excelsior al Lido di Venezia. Qui, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extra Vecchio (invecchiato oltre 25 anni) è stato protagonista di un abbinamento unico con il Parmigiano Reggiano stagionato 50 mesi, offrendo agli ospiti un’esperienza sensoriale indimenticabile.

La serata, che ha visto la partecipazione anche della simpaticissima attrice e scrittrice Chiara Francini, è stata arricchita da una grande novità: il Premio “Piacere elevato ad Arte”, istituito per celebrare l’arte in tutte le sue forme. Il premio è stato consegnato da Leonardo Giacobazzi, Vicepresidente del Consorzio, al produttore cinematografico Andrea Romeo per il progetto “Casa I Wonder”, un’iniziativa che porta le eccellenze agroalimentari italiane nei più prestigiosi eventi cinematografici mondiali, da Venezia al Sundance Film Festival.

Enrico Corsini, Presidente del Consorzio, ha commentato: “Dedizione, autenticità e passione sono valori che accomunano l’arte cinematografica e l’arte del saper fare dei nostri produttori. Siamo orgogliosi di unire la tradizione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP alla cultura internazionale, raccontando il nostro prodotto come un vero simbolo del Made in Italy”.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Food Experience (2 settembre)

Il racconto dell’Oro Nero di Modena è proseguito con un evento esclusivo: l’“Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Food Experience”, guidato dalla nota critica gastronomica Francesca Romana Barberini. In questa occasione, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extra Vecchio ha incontrato il gelato alla crema, dando vita a un abbinamento raffinato e senza tempo. Gli ospiti, immersi in un’atmosfera unica, hanno potuto scoprire come il lungo invecchiamento del prodotto – oltre 25 anni – esalti ogni sfumatura del dolce tradizionale italiano.

A sottolineare la versatilità dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, lo speciale Bloody Mary, preparato con “7 gocce di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP” invecchiato almeno 12 anni: un omaggio alla tradizione modenese e alla leggenda di Matilde di Canossa, che utilizzava questo nettare prezioso sin dall’XI secolo.

aceto balsamico tradizionale di modena - areana di verona stagione lirica 2024

Arena di Verona: la stagione lirica 2024/2025 inizia con Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP tra gli Official Sponsor

Dopo la straordinaria serata in mondovisione di venerdì 7 giugno, è ufficialmente iniziata la stagione lirica areniana 2024/2025. Siamo lieti di annunciare che il nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è stato selezionato come uno degli Official Supplier dell’Arena di Verona.

Il nostro legame con l’Opera Lirica è sempre stato profondo, radicato nella stessa terra che ha dato i natali a leggendari cantanti come Luciano Pavarotti e Mirella Freni. Questo prestigioso riconoscimento celebra non solo la nostra tradizione, ma anche la qualità e l’eccellenza che da sempre contraddistinguono il nostro prodotto.

Per tutta la stagione, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP sarà presente nel menù del rinomato ristorante stellato Star Roof, guidato dallo chef Mattia Bianchi. Inoltre, avremo una postazione dedicata per le degustazioni durante gli eventi nella Stone Lounge e nei Backstage, offrendo agli ospiti l’opportunità di assaporare il nostro aceto in un contesto esclusivo.

La serata inaugurale del 7 giugno è stata un evento senza precedenti: quasi 13.000 spettatori hanno assistito a uno spettacolo unico, trasmesso in mondovisione su Rai. Le più grandi star della lirica, supportate da un’orchestra di 160 elementi e un coro di 300 voci provenienti da tutte le fondazioni lirico-sinfoniche italiane, hanno reso omaggio alla grande Opera Italiana, patrimonio dell’umanità. La serata ha visto anche la partecipazione straordinaria di Riccardo Muti e Roberto Bolle, che hanno contribuito a rendere l’evento indimenticabile.

Siamo entusiasti di condividere questa stagione con tutti voi e vi invitiamo a unirvi a noi in Arena per celebrare la bellezza e la tradizione della nostra terra.

Vi aspettiamo in Arena!

aceto balsamico tradizionale di modena - presentazione guida acetaie in comune

Nuova Guida “Aceto in Comune” svela i segreti dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop

Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop è lieto di presentare la nuova guida “Aceto in Comune”, un’opera dedicata al prestigioso Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop e alle affascinanti acetaie comunali.

Curata con passione dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto, su iniziativa del Gran Maestro e Presidente Maurizio Fini, questa guida è un invito a scoprire i tesori nascosti del “oro nero” del territorio modenese. Attraverso le sue pagine, turisti e residenti potranno esplorare le 25 acetaie che fanno parte del progetto “Aceto in Comune“, svelando i segreti della produzione tradizionale.

Ma non è tutto: la guida include un innovativo “passaporto” che permette di collezionare timbri durante le visite alle acetaie. Accumulando timbri, si possono ottenere premi esclusivi, dalla prestigiosa maglietta griffata a una deliziosa bottiglietta di aceto, fino all’iscrizione al corso per diventare allievi assaggiatori o a una confezione speciale di Aceto Balsamico Tradizionale.

Le acetaie comunali incluse nella guida sono una testimonianza dell’antica tradizione e della modernità che caratterizzano Modena: dal Comune di Modena alla sede dell’Accademia Militare in Palazzo Ducale. Oltre a ciò, numerosi altri Comuni, dalla pianura all’Appennino, sono coinvolti, offrendo un’esperienza unica e completa per gli amanti del balsamico tradizionale che non può prescindere però anche dalle Acetaie private dove si produce il vero Oro Nero di Modena.

Scopri il fascino e i sapori unici dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop con la guida “Aceto in Comune”. Un viaggio indimenticabile nel cuore della tradizione modenese.

aceto balsamico tradizionale di modena - assemblea soci 2024

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, dal Consorzio novità su tutela e promozione

Tra le strategie di sviluppo definite dall’assemblea dei soci del Consorzio di tutela, un nuovo piano di comunicazione, importanti partnership in Italia e all’estero e l’incremento del budget promozionale grazie anche alla partecipazione ai bandi di finanziamento pubblici. 

Promozione, ricerca, tutela e servizi ai produttori. Questi i punti cardine su cui si è sviluppata l’assemblea dei soci del Consorzio Tutela Aceto Balsamico tradizionale di Modena DOP che si è svolta questa mattina presso la sede del Consorzio medesimo. L’assemblea ha votato all’unanimità il bilancio consuntivo del 2023 e approvato il nuovo piano delle attività per il 2024, avendo sempre come direttrice l’assoluta qualità ed esclusività dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. Centrale quest’anno il tema della promozione e delle iniziative svolte a supporto della DOP modenese che nel secondo semestre è tornata ad essere grande protagonista di eventi nazionali ed internazionali anche nelle Ambasciate italiane in Europa.

Presentato per il 2024 anche il nuovo piano di comunicazione per il Balsamico Tradizionale DOP che, proprio per il suo essere unico e raro e prezioso, può raggiungere un valore di circa 3.000 euro al litro, verrà promosso e raccontato come accade per gli altri capolavori italiani, in contesti di interesse non solo culinario ma anche artistico-culturale. Annunciata ufficialmente in collegamento video con il dott. Andrea Compagnucci responsabile marketing e comunicazione, l’importante partnership con la Fondazione Arena di Verona, il teatro lirico all’aperto più grande al mondo. Molte, davvero tante le iniziative che hanno trovato il consenso dell’Assemblea e che sono state presentate dalla dr.ssa Elisabetta Serraiotto, consulente di Marketing e Comunicazione chiamata dal Consorzio di Tutela della DOP a fine estate 2023 per iniziare questo importante lavoro di riposizionamento del prodotto e del suo brand in sinergia con il Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. Obiettivo della sinergia è mettere in rete la capillare presenza dell’autentico Balsamico di Modena nel mondo per costruire un sistema virtuoso di promozione e tutela di queste tipicità modenesi nel mondo e del loro valore.

Relativamente all’esercizio da poco conclusosi, lusinghieri sono stati i risultati raggiunti, come ha affermato nella sua relazione il Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Enrico Corsini: “Negli ultimi anni il Consorzio Tutela è cresciuto e ha reso più forte la filiera anche grazie alla sinergia creata con Regione e MASAF e dai contributi ottenuti dai bandi pubblici. L’anno appena trascorso ha segnato un nuovo record per l’imbottigliamento di ABTM, nel formato “Giugiaro” da 100 ml unico per tutti i produttori, che ha fatto segnare un +43%. Un risultato raggiunto grazie alla qualità dei produttori certificati di ABTM e alle attività di promozione e tutela messe in campo dal Consorzio.”

“Nel 2023 – ha spiegato il Consigliere Michele Montanari – la Regione Emilia Romagna ha riconosciuto il Distretto del Cibo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena; questo significa avere un’occasione in più per lo sviluppo della filiera e per il marketing territoriale. Non di meno, sta sviluppando una strategia di divulgazione internazionale sul web e sui social su cui il Consorzio fa affidamento per aumentare la reputazione in termini di esclusività ed eccellenza. Nello sviluppo del programma di attività per il 2024 – ha aggiunto – il Consorzio ha altresì identificato tra i propri obiettivi la ricerca scientifica per una migliore definizione delle caratteristiche organolettiche del prodotto”.

Oltre alle attività proprie della tutela e promozione della DOP il Consorzio mette a disposizione, sia dei soci che dei non soci, servizi come quello di imbottigliamento certificato, per cui il Consorzio ha stabilito nuove tariffe sempre nell’ottica di una maggiore trasparenza nella gestione ed equità tra i produttori.

Ad aprire l’assemblea l’intervento del Sindaco della città di Modena Gian Carlo Muzzarelli “Nella relazione del Presidente Corsini – ha affermato il Sindaco – abbiamo ascoltato molte cose fatte per promuovere il territorio e il prodotto, e questo è molto importante per dare identità alla nostra provincia. Per noi l’enogastronomia è un elemento fortissima e dobbiamo valorizzarlo sempre di più, è importante farla conoscere nel mondo, è un percorso iniziato già nel 2015 con Expo che ha portato a rafforzare i dati delle presenze sul nostro territorio, siamo cresciuti del 20% rispetto al pre pandemia. Dobbiamo continuare a lavorare per qualificare sempre di più la nostra provincia – ha concluso il Sindaco – come è avvenuto con il film di Michael Mann dedicato a Enzo Ferrari in cui la città di Modena è stata mostrata in tutta la sua bellezza artistica e enogastronomica”.

Presente anche Giuseppe Molinari, Presidente della Camera di Commercio di Modena, nel suo intervento di saluto ha affermato la piena condivisione degli obiettivi con il Presidente Corsini ed ha particolarmente apprezzato la capacità di fare sistema come già avviene con Piacere Modena, un’eccellenza unica italiana. “Come Camera di Commercio cerchiamo di fare sistema anche noi – ha concluso – affinché le iniziative di territorio e di sviluppo possano essere scaricate a terra. Vi esortiamo a continuare a fare sistema perché solo così riusciremo a far crescere tutta la filiera dell’agroalimentare”.